Da oriente a Occidente: un viaggio alla ricerca del senso della vita
Maria Teresa Babanicas
presidente del Salotto culturale di Cà Vendramin Calergi
da “” LA’ DOVE IN MEZZO SCORRE IL FIUME “” (Ed. Aliberti)
di Maria Teresa Ronca Babanicas
< Introduzione >
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<< La passione non è una malattia, ma un’ esperienza impareggiabile, da vivere sino in fondo, cogliendone la capacità di arricchire la sensibilità, i pensieri e gli affetti. Chi non s’è veramente misurato con se stesso, non si conosce davvero, non sa quanto vale nel bene e nel male. Ma, bisogna sapere che il fuoco della passione più sfrenata è destinato a spegnersi se non possiede il sentimento di un progetto. Perciò è necessario un patrimonio di intelligenza e di ironia per saperne fare buon uso, prima che si inauguri l’ autunno, un’ altra bella stagione della nostra vita, che i ricordi possono gradevolmente ravvivare ! >>.
< Tutta la sapienza indiana è racchiusa nelle parole >
La verità è dentro di noi.
Se troviamo l’ amore, non esiste separazione.
E’ il più grande dono della vita.
Il tempo e la distanza si dissolvono.
E la morte, forse, è un’ illusione.
< Diceva il guru Tahar >
Ascolta il tuo cuore. Ti dirà sempre la strada da seguire.
Il cuore non mente mai.
Le persone le vediamo solo una volta, la prima volta che le guardiamo.
Quella è per sempre.
In quell’incontro c’è tutto.
< L’ India cos’è ? >
E’ stata per me incanto, magia, turbinio di ricordi. I tramonti indiani hanno qualcosa di diverso, qualcosa di più. Portano con sé la magnificenza dei tropici, ed è un rito che si consuma in silenzio, ogni sera un rito primitivo, selvaggio.